martedì 24 gennaio 2012

Modificazioni funzionali in età geriatrica

Sappiamo che in età geriatrica, anche nell'anziano considerato sano si determinano alterazioni a livello fisico e psichico che portano in genere ad una riduzione dell'attività motoria peggiorando così ulteriormente non solo la funzione degli organi di movimento, ma anche degli organi interni e dell'encefalo.

Si hanno modificazioni dell'apparato cardiovascolare, con riduzione dell'elasticità e distensibilità dei vasi e riduzione della gittata sistolica.

A livello dell'apparato respiratorio vi è una diminuzione della capacità vitale per diminuita elasticità polmonare e irrigidimento delle strutture cartilaginee e articolari.

Si hanno poi modificazioni dell'apparato locomotore a livello osseo, articolare, tendineo, muscolare con l'aumento della fragilità ossea (osteoporosi) l'osteoartrosi, la diminuzione della massa muscolare.
A livello del sistema nervoso e sensoriale vi è un allungamento delle reazioni psicomotorie, una diminuzione della acutezza visiva e uditiva, una involuzione della psocomotricità, una diminuzione globale dell'energia.

Recuperando la motricità possiamo influire positivamente sulla salute dell'anziano globalmente a livello cardiovascolare, respiratorio, metabolico, psichico.