lunedì 9 aprile 2012

E' più importante sapere quale tipo di persona ha una malattia che sapere quale tipo di malattia ha una persona
                                        Ippocrate

Benefici sulla salute col Qi Gong

Fin dagli anni '80 in Cina molti scienziati intrapresero studi per accertare i benefici medici del Qi Gong.
Molti gruppi hanno fatto ricerche sulla ipertensione arteriosa.Si è fatta una serie. di studi in cui i pazienti praticavano lo "Yan Jing Yi' Shen Gong per 30' due volte al giorno. La pratica consiste in una combinazione di meditazione da seduti e leggeri movimenti fisici che portano a calmare la mente, rilassare il corpo e regolare il respiro. Si è potuta constatare una riduzione dei valori pressori ed è stata anche dimostrata una riduzione del 50% degli eventi di ictus rispetto al gruppo di controllo.
Altri studi sono stati effettuati su pazienti anziani con deterioramento cognitivo ed usando come indicatori diversi segni e sintomi e principalmente le performances mentali si è potuto riscontrare un miglioramento dei sintomi e il gruppo che aveva praticato il Qi Gong aveva avuto risultati superiori rispetto al gruppo che aveva solo praticato la camminata.
Si è visto che con l'età diminuisce la attività della superossido dismutasi che è un enzima anti- invecchiamento con attività anti radicali liberi . In uno studio effettuato su due gruppi dei quali uno aveva praticato il Qi Gong, determinando il livello plasmatico della SOD,si è potuto evidenziare nel gruppo Qi Gong valori molto più elevati . Ciò dimostra che la pratica di Qi Gong può stimolare il metabolismo, promuovere la circolazione nei meridiani e regolare la circolazione di Qi e sangue e quindi trattare anche i disturbi dell' invecchiamento.

domenica 25 marzo 2012

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe, i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni.....
Però ciò che è importante non cambia; la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno. Dietro ogni linea di arrivo c'è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c'è un'altra delusione.
Fino a quando sei viva , sentiti viva.Se ti manca ciò che facevi torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite.....insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.Non lasciare che si arruginisca il ferro che c'è in te.
Fa in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare , usa il bastone.
Però non trattenerti mai!!!
                                                 Madre Teresa di Calcutta

domenica 18 marzo 2012

Il Qi Gong e i suoi effetti positivi sulla salute
Gli effetti positivi sull' invecchiamento

Il qi gong( lavoro sull' energia) è una pratica e in quanto tale la si può comprendere solo con l' allenamento costante.Rispetto ad altre attività può essere praticato a qualsiasi età e persino da un degente costretto a letto, adattando gli esercizi ad ogni situazione. Può avere tanto una funzione preventiva quanto terapeutica. Si può considerare una diramazione della Medicina Tradizionale Cinese e gli esercizi di Qi Gong dovrebbero essere prescritti dal medico agopuntore accanto alla dieta , fitoterapici o altro.
Col Qi gong possiamo recuperare la motricità, mantenere l' omeostasi dell' organismo. Possiamo rendere l'individuo " padrone del suo corpo". Può imparare a percepire e a percepirsi , imparare a percepire il proprio movimento non solo come spostamento nello spazio ma come proiezione interiorizzata del movimento stesso.
Oltre a sentire come ci si muove, ci si muove secondo ciò che si sente.Il lavoro che viene fatto col Qi gong controllando postura, movimento, respirazione, rimuovendo i blocchi energetici per poi consentire di incrementare il proprio Qi, porta effetti benefici sulla respirazione,sulla circolazione sanguigna, sul cuore , sulle secrezioni ormonali, sull' apparato digerente, sul sistema nervoso, sul sistema immunitario. Per quanto riguarda in particolare l' anziano sono rilevanti gli effetti positivi sul riappropriarsi degli schemi motori di base grazie al lavoro particolare di ascolto e percezione del proprio corpo e dello spazio che lo circonda.Pertanto è un efficace metodo per la prevenzione delle cadute nell' anziano aumentando l'equilibrio e la stabilità.Le ripercussioni positive a livello psichico sono notevoli con una diminuzione dei sintomi depressivi. Nella pratica si impara ad ascoltare i segnali che ci vengono dal corpo e ciò permette di sciogliere le tensioni che bloccano il libero fluire dell' energia.Presa consapevolezza di queste tensioni dobbiamo cercare di rilasciarle per conquistare gradualmente una postura corretta.Dobbiamo pensare di riempirci di energia pulita inspirando e di far uscire dal corpo i nostri problemi fisici ed emotivi espirando. Dobbiamo concentrarci sul "qui ed ora"portando serenità nella mente, rallentando il nostro turbinio di pensieri, allontanando le preoccupazioni, imparando a rilassarci. Numerosi studi hanno dimostrato che col Qi gong si può diminuire il rischio di ammalarsi,che dopo una malattia il recupero può essere più veloce,che vi è un maggior controllo pressorio con diminuzione del rischio di ictus. Alcuni studi hanno dimostrato che anche sui disturbi cognitivi è più efficace il Qi gong della camminata o della corsa lenta.Il Qi gong può stimolare il metabolismo,promuovere la circolazione nei meridiani,regolare la circolazione di Qi e sangue e quindi prevenire e trattare i disturbi dell' invecchiamento.

martedì 24 gennaio 2012

Modificazioni funzionali in età geriatrica

Sappiamo che in età geriatrica, anche nell'anziano considerato sano si determinano alterazioni a livello fisico e psichico che portano in genere ad una riduzione dell'attività motoria peggiorando così ulteriormente non solo la funzione degli organi di movimento, ma anche degli organi interni e dell'encefalo.

Si hanno modificazioni dell'apparato cardiovascolare, con riduzione dell'elasticità e distensibilità dei vasi e riduzione della gittata sistolica.

A livello dell'apparato respiratorio vi è una diminuzione della capacità vitale per diminuita elasticità polmonare e irrigidimento delle strutture cartilaginee e articolari.

Si hanno poi modificazioni dell'apparato locomotore a livello osseo, articolare, tendineo, muscolare con l'aumento della fragilità ossea (osteoporosi) l'osteoartrosi, la diminuzione della massa muscolare.
A livello del sistema nervoso e sensoriale vi è un allungamento delle reazioni psicomotorie, una diminuzione della acutezza visiva e uditiva, una involuzione della psocomotricità, una diminuzione globale dell'energia.

Recuperando la motricità possiamo influire positivamente sulla salute dell'anziano globalmente a livello cardiovascolare, respiratorio, metabolico, psichico.